Nell'aria tiepida di un meriggio soave,
nel cielo turchino con voli canori
il sole ancor ride e vestito di gaio
illumina i trionfi di questa città.
Venite gente, parenti, amici;
lo scrigno gigante ha aperto le porte,
l'organo suona nella dimora di Cristo,
il mitico canto che sublima la vita.
Già avete udito i bronzi intonati
dell'alta campanaria torre
sonare un'armonica festa
bellendo questo dì,fausto e santo.
In questa Cattedrale di gotica mano,
sull'altare marmoreo di fede profonda,
sotto arcate dipinte di lode divina
due giovani, in candide vesti
hanno tenuto parola e dritta la testa.
Ora l'amore è coperto dal vello cristiano,
il sorriso si mescola al profumo dei fiori;
or Voi, riuniti nel concerto di molti,
fissi e attenti nella liturgica ora
un sì, si inonda solenne
nel mistico silenzio di Dio. |