La densa scogliera dei ricordi
solida roccia di pensieri e lacrime
sterminata fonte di luce ed ombra
e brezza leggera
la densa scogliera.
Il propagarsi di voci e sorrisi
d'inutile garbo
come un vicino trapestio
infligge stancamente
il propagarsi di voci e sorrisi.
Il luogo s'addensa
di corpi consunti
occidue stelle trafitte dal buio
il luogo s'addensa
e brancola l'aurora
nella quiete dei suoi occhi azzurri
dannati scogli
in un mare indispettito
ferocemente turgido
e brancola l'aurora nelle sue labbra secche
sottili germogli denutriti.
Scioglie il gelo del dolore
nella sua compattezza
gocciolandone i resti
sul mio cuore insolente
disteso e disfatto
zitto nel misero involucro
rapisce anche l'ultimo silenzio
di sguardi e compassione
zitto e superbo
come un arbusto spoglio
sfronda d'illusioni
indebolito rapisce l'ultimo silenzio.
e brezza leggera diviene
sulla mia scogliera. |