Piango.
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Piango, dal dolore non mi astengo,
piango perché, la mia vita ora che cos'è!
Piango, e mi accorgo che non è un brutto
sogno,
ma è la vita reale, che come un'onda anomala
mi assale,
e reagir potrei, se ritrovassi la mia forza:
orsù dunque dove sei?!
E guardo in me,ma la mia forza più non
v'è.
Che tempi stoici, di quella ragazzina spensierata,
da sentimenti puri, innamorata,
a questa ragazzina, di età ormai superata,
con i suoi sentimenti astratti,
ossia redenti.
E piango, perché al mio passato, io, più
non vi appartengo. |
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Mare.
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Mare, quanto mi piace, nelle tue acque nuotare,
e sulla riva dal sole, farmi asciugare,
e giocare con le tue onde, facendo attenzione
alle acque profonde.
Quanto mi piace, restare a guardare,
quando il sole, dentro te va a riposare,
e l'affascinante luna ,con quella luce particolare,
a te dona un riflesso incantevole, che fa innamorare. |
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Nel mio mondo.
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Nel mio mondo, spesso mi nascondo,
nel mio mondo, fatto di illusioni,
io comando, e mando via le delusioni.
Il mio mondo...
non esiste
così guardo...
la realtà, che inopportuna arriva come
una guasta feste. |
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Tristezza.
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Tristezza, quanta amarezza,
nascondi dietro la tua bellezza;
sei gelosa della felicità,
perché nei cuori immette serenità,
invidiosa dell'allegria,
perché i brutti pensieri con se porta
via,
ma non ti accorgi, di essere la nota stonata
di una dolce melodia?
Padrona del gioco,vuoi farti sentire,
per non dar modo, di reagire,
ma quando tutto ,sembra perduto,
ritorna il sorriso, e a te, fa un cordial saluto;
a "presto" però tu dici,
perché sai già,
che non saremo mai, eterni felici. |
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Poesie.
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Poesia, ed inizia la magia,
tra colori, canti, e melodia;
come in un mondo incantato,
che da sempre, lo si è sognato.
Poesia, come due note,un 'armonia,
come l'arco baleno, che,
dopo la pioggia splende nel cielo sereno
come un canto, che in tutta la giornata ti è
stato accanto. |
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Jacopo.
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Mio figlio, piccolo ed impaurito,
dopo un rumor, aver udito,
e, come quiete ,per il suo pianto,
lo tengo, tra le mie braccia,intonando un dolce
canto.
Mio figlio, gioia intramontabile della mia vita,
il dolore la tristezza,
diventano invisibili,
quando con la sua purezza, mi offre una sua carezza.
Mio figlio, abbaco degli anni miei,
sembrava ieri,
ma già grande or sei. |
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Ma...
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Camminando, lungo il ciglio ,di una strada campagnola,
la mia anima si ossigena,e la mia mente vola.
Davanti a me, c'è una collina,
e, la fresca aria mattutina,
mi invita a corrervi sino in cima,
e così, raggiunta la sommità, mi
fermo ad ascoltare
ciò che è bello, anche sol guardare,
come quella quercia secolare,
il vento l'accarezza,
e le sue foglie, iniziano a suonare,
ed il fresco fiume,che di un bosco ne fà
due,
vuole che ascolti, anche le note sue,
e a suon di musica, gli uccelli
intonano i brani più belli;
ed io, da questa naturale "opera", ne rimango
incantata...
....ma,è solo un sogno...peccato mi
sono svegliata. |
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