Se avessi animo romantico
ti parlerei
di lunghe passeggiate
rischiarate dalla luna,
di rossi tramonti infuocati
di rose rosse e fili d'erba.
Se avessi animo commerciale
ti direi dei saldi di fine mese,
dei sandali fini che vendono
in quel paese,
di quanto costa la casa al mare
delle nuove leggi del tribunale.
Ma la mia anima medievale e fiera
vuole parlarti dell'amena sera,
di battaglie e cavalieri
di maghi e guerrieri
di cavalli, di fanti,
di due splendidi amanti
di lunghe guerre, di indomiti santi.
Il mio animo barocco non esiste
oppure è fiacco, non alza fiato
non emette suono, giace
solenne
nella fatal pace.
A caso dal caos
nasce per caso. |
Voglio parlarti
di questa strana storia
coronata da disperazione
e vana gloria;
in cui la donna
tradì il marito
rubando a lui
il miglior amico.
Dopo, pentita, la vidi
restituirgli indietro
l'amico vero
e il suo amor segreto.
Voglio guardarti,
mentre ascolti calmo,
aprire il pugno
e mostrarmi il palmo
perche io possa,
con gesto lento,
darti la mano,
esser contento.
Voglio sentirti
sghignazzare, fiero,
di esser meglio
di come io ero;
per poi assopirmi
in una notte quieta
sotto coperte calde
e lenzuola di seta. |