In un bel prato, pieno di colori e ricco di profumi, viveva un piccolo fiore…

che stava tutto il giorno a testa in su a guardare l’immenso cielo che lo sovrastava “ come mi piacerebbe poter visitare posti lontani” sospirava, mentre una piccola goccia di rugiada rigava i suoi teneri petali.

Un bel giorno passò di la una dolce farfallina, che si distingueva dalle altre per una particolarità…non volava, bensì camminava!

Il fiore la guardò con faccia stupita e gli disse” Ciao io sono Flilli, scusami ma non ho potuto fare a meno di notare che non voli come tutte le altre tue sorelle… perché?”

La farfallina lo guardò con occhi malinconici, e rispose “ non sono affari tuoi” detto ciò si voltò,

il fiore che aveva un animo gentile, non si offese, anzi si preoccupò di aver ferito la sua piccola sensibilità, così si affrettò a dirle “scusami io non volevo essere ficcanaso!…vuoi diventare mia amica?”.La farfallina fu colpita dal buon cuore del fiorellino, per la prima volta aveva trovato qualcuno che non la prendeva in giro,ma che voleva solo darle un po’ di comprensione.

“io…mi chiamo Jenny” disse la farfallina timidamente.

Passarono i giorni e i due divennero amici, non c’era un solo giorno che trascorrevano separati.

Nei giorni di pioggia il fiore proteggeva con i suoi petali l’amica farfalla, e lei nei giorni dove il sole splendeva alto e forte, rinfrescava col suo dolce battito d’ali l’amico.

Un giorno Jenny guardò Flilli e gli disse:” ti ricordi della domanda che mi hai fatto quando ci siamo conosciuti?” il piccolo fiore rispose “si…perché?”, “Beh, vedi..il motivo per cui io non volo è….che ho PAURA!”, “Paura?” disse il piccolo fiore perplesso. D’un tratto il viso dell’amica si era fatto cupo, allora il piccolo fiore decise di rivelare anch’esso un segreto alla farfallina.

“Sai..io invece darei qualsiasi cosa per poter visitare posti nuovi….” D’improvviso il suo volto si illuminò” Ho un idea!!”, “Dimmela!!” gli rispose Jenny….”Potresti…potresti andarci tu al mio posto! Ogni sera tornerai qui e mi racconterai com’è il resto del mondo…”disse Flilli.

Jenny lo guardò con aria poco convinta e rispose” Non so, e se dovessi perdermi?”

“Ma non c’è pericolo! Io estenderò il mio profumo il più possibile, così seguendolo ritroverai la strada di casa!”

Da quel giorno la farfallina cominciò a volare visitando ogni giorno posti nuovi, e la sera tornata dal suo piccolo amico, gli raccontava ciò che aveva visto…e Flilli poteva finalmente visitare quei luoghi attraverso il cuore della amichetta.

Dedicata a Daniele Pepe..